Bione (Colle) da Coazze

Salito da Selvaggio Rio, ho seguito senza alcuna indicazione, basandomi sul mio istinto, una strada all’inizio asfaltata, poi subito sterrata con un ottimo fondo, che con rampe micidiali si arrampica in direzione nord est, fino ad arrivare a casa Colonnello e poi Prese Franca dove il fondo peggiora ma la pendenza fortunatamente diminuisce un po’. Di qui qualche strappetto ai limiti del pedalabile (almeno per me), porta a Pian Aschero, poi un traverso su sentiero a Prese delle Rose dove la stradina ritorna in buono stato e va ad intercettare lo sterrato proveniente da Colle Braida. Di qui percorso solito per il colle Bione, che ho raggiunto in discesa da Cima Piana. Al colle aria freddina e un gruppo di ciclisti. Per la discesa sono tornato indietro per prendere il sentiero per Pianermo e Mattonera, che ho trovato nonostante non ci sia alcuna indicazione (un po’ di segnaletica in più non farebbe schifo). La discesa è ripida nel primo tratto, ma la presenza di foglie secche e pietre nascoste la rende insidiosa fino a Mattonera. Da qui in picchiata a Coazze e poi su asfalto fino a Villarbasse. In totale 60 km e circa 1550 metri D+. Tanta gente in giro, a piedi e in bici. Da solo.