Finalmente dopo qualche anno Max ed io siamo riusciti a raggiungere la Cima del Bianco da questo lunghissimo itinerario.
Molto bella la traversata dei Domes de Miage includendo anche l’Aiguille Berangère. Si scende al Durier per una cresta di sfasciumi veramente infida . L’unica doppia è indicata da una freccia in quanto non di facile individuazione.
Il Rifugio Durier è veramente piccolo ma curato molto bene da una ragazza (Manon) che ha saputo gestire in maniera egregia il fatto di esserci trovati in 22 (rifugio pieno).
Partiti alle tre e mezza di notte per l’ultimo impegnativo giorno, abbiamo salito così la Bionassay alla luce delle frontali , arrivando in cima al tratto roccioso alle prime luci dell’alba, Discesa delicata al Colle per l’affilata cresta già percorsa un paio di anni fa. Da qui cessano le difficoltà ma occorre ancora molta motivazione e soprattutto ancora un bel motore per raggiungere il Bianco e scendere alla Midi.
Siamo arrivati in cima alle 10 e alla Midi alle 14,30 dopo un’attesa di più di mezz’ora per il solito ingorgo per scendere dalle fisse del Colle Maudit.
Gran bella salita che necessita più che capacità tecniche un buon allenamento e molta motivazione.
Con Max sempre più in forma per le sue grandi salite.