Inserisco per memoria personale, le info le ha già scritte Mauri. Aggiungerei che sul Gussfeld qualche vite qua e là ci può anche stare perchè il ghiaccio sta uscendo, e che -questo vale anche per altre vie- bisogna conservare un po’ di lucidità per la discesa dei Tre Monti, che ha qualche tratto che probabilmente in questi giorni diventerà ancora più rognosetto. Per scendere dal Tacul servono due picche, altrimenti ci si deve calare su abalakov.
Il soggiorno alla Fourche è stato il momento più difficile dell’intera gita, piena dentro e fuori (una ventina di persone all’interno e sul terrazzino e altrettanti in cresta a bivaccare), perlopiù di cordate dirette alla Kuffner che se avessero pernottato al Torino probabilmente si sarebbero evitate parecchi sbattimenti.
Per fortuna Simone.cima e i suoi compagni hanno aiutato a tenere alto il morale a suon di bestemmie, improperi e dotte dissertazioni su eventuali infedeltà dei partner rimasti a casa, prima di lanciare il cuore oltre l’ostacolo e dirigersi verso l’attacco della Poire all’ora dell’aperitivo. Vi lovvo.