Bianco (Corno) dalla Val Vogna per il Rifugio Carestia

Bianco (Corno) dalla Val Vogna per il Rifugio Carestia
La gita
barrosismo
4 29/09/2018
Accesso stradale
Divieto d'accesso a Ca' di Janzo

Nei mesi di luglio, agosto e settembre l’auto va lasciata a Ca’ di Janzo per divieto d’accesso. Partito presto non ho fatto in tempo ad anticipare le nuvole che puntuali hanno avvolto le cime della Valsesia dalle 9.30 in poi. Dal parcheggio si segue la strada asfaltata fino a S.Antonio e poi la sterrata fino all’inizio del sentiero. Calcolare circa 25 minuti per arrivare al sentiero vero e proprio. Gli ambienti attraversati sono splendidi e sempre molto ben segnati ed indicati. Meravigliosa la zona del lago Bianco. Più in alto la roccia domina ma rimane sempre non eccessivamente sfasciumoso. Stupende le vedute sul lago Nero dal ‘passo’ Artemisia. Che in realtà non è un passo ma un passaggio. Catene fondamentali, soprattutto in discesa. Il passaggio attrezzato è lungo e spesso verticale; consigliato il casco e obbligatoria molta molta attenzione data l’esposizione. Dopo il tratto con catene ci sono difficoltà inferiori e i passaggi, rimanendo in traccia, non vanno oltre il primo grado. A volte ho preferito uscire dalla traccia per evitare sassi e sfasciumi. Peccato per il panorama nullo, non si vedeva un tubo, manco s’intuiva dove fosse il Rosa. Discesa senza grossi problemi fino alle catene e poi con la dovuta premura disarrampicato faccia a monte a tenendomi alle catene – sempre controllando gli spit. Salita in 5 ore, discesa in 4.15. Occhio a salire dopo le nevicate, la parte alta è ripidissima e la zona delle catene non è banale, il grado alpinistico non sarebbe più un F. Nessuna copertura telefonica dalla macchina e per tutta la gita.

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