Interessante gita che si snoda attraverso valli poco frequentate e selvagge,
che porta a uno dei piu’ celebrati balconi sulla catena del Monte Rosa.
Da Rong si sale velocemente su comodo sentiero al passo dell’Alpetto (la palina alla partenza riporta 4:30h, e personalmente mi sembra esagerato).
Da qui un traverso in discesa (100/150m) conduce fino al lago Nero: in questo tratto solo qualche bollino poco visibile e tracce di sentiero sovente invaso dall’erba olina che rende la progressione fastidiosa.
La conca del lago Nero ispira tranquillità e merita una sosta a contemplare le tranquille acque.
Dal lago Nero la salita non concede piu’ sosta, 700m veramente ripidi: primo tratto con ripidi tornanti su detrito che portano al passaggio dell’Artemisia (le catene facilitano il non banale tratto di 100m su roccia). Superate le placche del passaggio dell’Artemisia si supera un ripido pendio di zolle erbose e saltini rocciosi che porta al canale di roccette e sfasciumi. Da qui, guidati da qualche bollino, si guadagna la cresta Sud che in breve, su roccette, conduce alla vetta.
Il panorama sul Rosa appare improvviso e maestoso.
Ridiscesi lungo la via di salita.
Personalmente ho trovato stancante il traverso che dal Lago Nero porta al passo dell’Alpetto per la natura del terreno.
Gita consigliabile per il panorama e la varietà degli ambienti toccati che la rendono interessante e mai monotona.
Ringrazio Andrea e Simone per l’allegra giornata trascorsa.
Alla prossima,
Lore