Partiti da Alagna alle 5.00, Passo dell’ Uomo Storto alle 8.40, vetta del Corno Bianco alle 12.00 senza mai correre.
Avvicinamento 5 stelle per ambiente e tracciato attraverso la val d’Otro. Davvero incantevole!
Cresta parte molto facile e va in crescendo di difficoltá e bellezza.
Molti sassetti instabili sulle cenge nella prima parte, poi migliora. Certo, la roccia buona è altra.
Usato 4 frend fino al rosso e 10 m di corda fuori (ne servono altri 10 m nello zaino per fare il tiro di IV all’intaglio (paletto di legno). Non serve altro.
Discesa su Otro dai laghi Tailly:
Dopo 100m di via normale comune con Gressoney, giunti a selletta, reperire tacche di vernice che proseguono sulla cresta spartiacque (indicazioni OTRO), e non scendere a dx versante Gressoney. Dopo circa 300 m da questo bivio (tacche di vernice), giunti quindi alla Bocchetta del Forno, svoltare a sx e scendere brevemente nel vallone. Traversare subito la pietraia e giungere alla Bocchetta del Puio. Da qui con percorso meno evidente, compiendo lunghi zig-zag tra le placche (segni di vernice poco visibili), pervenire il fondo del vallone. Tenersi quindi sulla sponda sx e per ripido sentiero portarsi verso i laghi Tailly. Poco prima di essi, la valle è sbarrata da placconate e cascate. Tenersi tutto alla sx idrografica e pervenire cavo d’ acciaio di 30m che porta alla base delle ripide placche (cavo non ancorato alla base e con trefoli taglienti fuori, occhio!). Da qui finiscono le difficoltá e in due lunghe ore si è ad Alagna.
Emozionante anello alpinistico nelle terre walzer, dove si respira un’aria di vita montanara passata e presente.