Bianca (Rocca) da Indiritti

Bianca (Rocca) da Indiritti
La gita
fabrygeo80
5 21/09/2008

Da Prali Ghigo si segue la strada asfaltata che costeggia il torrente e che con alcuni tornanti porta all’abitato di Indiritti. Poco prima dell’abitato, dopo l’ultimo tornante della strada asfaltata, si dirama a sinistra una strada sterrata: la si imbocca e la si percorre interamente. Mai con pendenze elevate, la strada attraversa boschi di conifere e si porta su un piccolo altipiano (Seleygon) dove a destra si trova una diramazione che porta nuovamente a Indiritti e a Prali. Si continua sulla strada principale verso nord-nord-est e superati alcuni tornanti si giunge al primo gruppo di edifici delle miniere, in parte ormai diroccati: Pleinet 1948 m.
Proseguendo sulla strada in circa 15 minuti si perviene alle miniere di Sapatlè, 2017 m, dove sono presenti due grossi edifici e, poco più in alto, la stazione della decauville.
Da qui si prosegue ancora lungo la strada che con andamento pianeggiante verso nord porta a Colletta Sellar 2022 m, dove vi sono i fabbricati della stazione di arrivo della decauville e della stazione a monte della teleferica che trasferiva il minerale verso valle a Malzas.
Da questa località si diparte un sentiero verso sud-est in leggera salita a mezza costa; dopo circa 100 metri di percorso si nota una diramazione del sentiero in corrispondenza di un tornante: tralasciare la diramazione del sentiero (che prosegue dritta) e percorrere il tornante; dopo qualche decina di metri il sentiero si fa molto più marcato e compie numerosi tornanti introducendosi in un rado bosco di conifere. Uscito dalla vegetazione il sentiero prosegue con una lunga diagonale e giunge in corrispondenza di un bivio (paletto in legno con indicazioni); si devia a sinistra e si giunge in breve all’ampia depressione del Colletto della Balma, 2310 m.
Si prosegue lungo l’ampia dorsale erbosa, raggiungendo in pochi minuti un fabbricato in parte diroccato; lasciatolo a sinistra si sale ora più ripidamente fino all’anticima (2365 m) della nostra montagna; tra massi si ridiscende ad una live depressione mantenendosi sul versante occidentale (il versante orientale è esposto) e con un’ultima brevissima salita, che non presenta problemi, si giunge sulla cima della Rocca Bianca.
DISCESA: la discesa potrà avvenire lungo il percorso di salita, oppure dalla cima della Rocca Bianca percorrendo il bellissimo sentiero che dal Colletto della Balma conduce, rimanendo ad una quota quasi costante di 2300 m s.l.m. verso sud fino al Lago d’Envie e di qui seguendo il vallone in direzione Nord-Ovest, si raggiunge Indiritti e quindi Prali Ghigo.
Anche dall’altopiano di Seleygon, volendo si potrà fare una deviazione: seguendo in discesa la strada percorsa in salita, giunti in corrispondenza del tornante al centro del ripiano si devia a sinistra percorrendo una strada sterrata che con alcune leggere salitelle si addentra in un bel bosco di conifere. Circa 200 metri prima del suo termine, si dirama a destra un sentiero (all’inizio poco evidente) che scende direttamente all’abitato di Indiritti. Al centro del piccolo villaggio si devia a destra e si raggiunge la strada asfaltata che si percorre interamente fino a Prali Ghigo.

C.A.I. U.G.E.T. TORINO
COMMISSIONE ALPINISMO GIOVANILE

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