- Accesso stradale
- Senza problemi
Condizioni pressochè impossibili per salire a piedi.
La neve continua è presente dai 1150 metri in su e diventa subito di un certo spessore. Ciò che mi ha aiutato sono state delle tracce di 2 con le ciaspole di alcuni giorni fa ma non è stato sufficente. Primo perché ogni tanto la loro pedata di neve ghiacciata si girava sotto ai miei scarponi quasi fossi su una piccola lastra di ghiaccio sull’acqua. Secondo perché dopo avere raggiunto una certa quota, non riuscivo praticamente mai a galleggiare e se i bastoncini sprofondavano talvolta di oltre un metro, io stesso parecchie volte sono sceso di almeno 70-80 centimetri. Essendoci pietre nella parte alta e di conseguenza parecchi buchi, il rischio di farsi male stava diventando esponenziale ad ogni passo in più.
Salita non consigliabile, forse neanche con le ciaspole se non cambiano le temperature.
Oggi è prevista nebbia e nuvoloso un po’ tutto il giorno e così abbandono l’idea di andare con gli sci. Mi viene in mente il giro del M. Betogne, ma purtroppo troverò così tanta neve da non riuscire ad arrivarci. A circa 150 metri di dislivello dalla vetta visti i rischi, sono ridisceso sulle mie tracce fin dove non è stato possibile fare la parte finale dell’anello. Anche la discesa è stata comunque molto massacrante.
Dimenticavo! Nebbia dalla partenza e per tutta la durata della gita. Dove sono tornato indietro la visibilità era di pochi metri.