Bessanese (Uja di) – Spigolo Murari

Bessanese (Uja di) – Spigolo Murari
La gita
tapion
4 28/08/2011

Dall’attacco abbiamo quasi sempre percorso la via in modo protetto con corde, nuts e friends, a tiri a comando alternato, impiegandoci quindi tantissimo tempo.
Appena superato il diedro del primo tiro, osservando sulla destra si puo’ notare la seconda sosta. Da qui si segue la facile crestina, praticamente l’unico tratto in conserva che abbiamo fatto, fino alla base di un evidentissimo torrione.
Si sale il torrione sulla cresta di destra, NON a sinistra, dove altrimenti si rischia di finire completamente fuori via. Raggiunta la cresta di destra, si trovano le soste, con spit e catene, ogni 50 metri. Da qui si segue fedelmente il filo di spigolo, su roccia abbastanza buona. I passaggi variano dal III al IV grado, sempre su esposizione adrenalinica.
Superati tutti i dentini/torrioni, quasi in cima, lo spigolo non e’ piu’ ben definito e quindi puntiamo leggermente a sinistra, dove tramite una pseudo cengia si raggiunge il colletto tra il segnale Rey e il segnale Baretti, aggirando in questo modo il Rey per risparmiare tempo.
Dal colletto proseguiamo per la cresta affilata fino al segnale Baretti, la vera cima dell’Uja di Bessanese (3620 m circa).
Dal Baretti ci caliamo dalla sosta in corda doppia per raggiungere il segnale Tonini (la vetta della via normale). La calata risulta decisamente adrenalinica considerato che avviene praticamente nel vuoto e nel nostro caso pure in presenza di vento! Era comunque possibile evitarla scendendo per una cengia dal versante francese.
Una volta scesi, si risale leggermente su facile cresta fino alla vetta del Tonini, da cui, vista la tarda ora che si e’ fatta, scendiamo in fretta per la via normale dalla Francia.
ALCUNE PRECISAZIONI: NON seguite il tracciato di jak MP che aggira a sinistra il primo grande torrione, quello e’ un pasticcio, non e’ lo spigolo Murari! Il primo torrione deve essere salito dalla cresta di destra, dove sono anche presenti tre soste. Allego tracciati esplicativi.
Tutte le foto disponibili su: www.lafiocavenmola.it

Link copiato