ramponi inutili oggi discesa con neve abbondante ma uscendo in punta all ‘ora normale la neve è già molle… per l’attacco forse tra un po’ uscira ghiaccio sul nevaietto prima dello zoccolo.. Precisazioni sulla via: dall’attaco il primo tiro di III o IV se si sta al centro del diedro canale sopra la vena di quarzo conduce ad una sosta con spit e catene.. poi c’è un lungo tratto in diagonale verso destra puntando ad un colletto sopra un piccolo gendarme che si puo fare anche slegati data la facilità (II) e la scarsa esposizione. Dal colletto risalire un brev tratto sul filo poi attrversare verso dx e raggiungere un spalletta sul filo dello spigolo che non si abbadonerà più fino in vetta. Qui altra sosta a spit e altre 3 successive per i tre tiri seguenti di circa 40 metri cresta esposta con passaggi di IV..e unvecchio chido su uno dei dentini più marcati.. Poi si raggiunge il colletto dove parte verso sx un lunga cengia ( cengia martini.. Da qui lunghi tratti molto affilati a volte con soste attrezzati con catene e anello di calata ( doppi in ogni caso per la ritirata molto problematiche !! ) Difficolta continue sul III+ in notevole esposizione su filo dello spigolo molto affilato e rocce non sempre solide e prese da tirare con cautela. Dopo un lungo tratto si arriva all’ultimo torrione dove c’è un breve discesa.. poi o sul filo leggermente sulla sx per placche rotte e un po’ franate si esce sulla punta o volendo risparmiar eun po’ di tempo in diagonale a sx tagliando la parte e puntando ad un intaglio tra segnale rey e baretti ( dove altrimenti si scende con breve doppia dalla punta facendo un tratto di cresta verso sx. Poi da questo intaglio comoda cengia sul versante est a contoranre il segnale baretti da cui poi con doppi più aerea alla intaglio prima del tonini. Se si esce in vetta calcolare ’45 per la traversata fino al segnale tonini con madonnina dove inizia la discesa dalla normale. Sulla normale possibile doppia con cordino e maillon o scendere disarrampicando senza troppe difficoltà Non scendere nel primo canale ma raggiungere il secondo sulla sx e tenersi nel canale o sulle roccette dei bordi secondo condizini.. poi neve e pietraie stando il più alti possibile fino al ghiacciaio e risalita al col d’arnas.. Portare set di friends. La corda da 40 permette di fare alcuni tiri da una sosta all’altra nei tiri più difficili dello spigolo attrezzate a spit.
Lungo giro d’altri tempi su spigolo molto estetico al sole dalla mattina presto..