Beigua, Ermetta, Sciguello (Monti) da Faie, anello

Beigua, Ermetta, Sciguello (Monti) da Faie, anello
La gita
roberto-vallarino
5 14/01/2019
Accesso stradale
ok

Con una stupenda giornata e ventilata ma non fredda, sono salito come da itinerario sul bel percorso e arrivato alla biforcazione per il Monte Priafaia (m.946) lo raggiunto con breve impennata e da li senza tornare indietro, ho proseguito verso ovest per sentierino nella pineta fino a trovare il segnavia triangolo rosso e x il quale ho ripreso la salita con direzione Beigua, fino ad incrociare una sterrata con segnavia ferro di cavallo rosso che ho seguito e all’immediata biforcazione ad andare a dx (palina) toccando il Monte Cavalli (m.1142). Con piu’ vento, torno alla biforcazione e sempre seguendo lo stesso segno, riprendo la salita fino ad arrivare dalla strada e alla radura prima del Beigua con i vari segnavia e l’AV. Da qui sono andato a sx in leggera discesa seguendo l’AV che poi ho lasciato per raggiungere prima il Bric Veciri e poi la stupenda balconata del Monte Ermetta. Tra sole e vento non troppo fastidioso, ritorno sui miei passi e dopo la deviazione per la Croce del Beigua, mi porto prima delle antenne e su stradina a sx scendo leggermente x trovare il segnavia x giallo e lo seguo fino alla sella e da li sempre segnato, salgo velocemente arrivando anche sul Monte Grosso (m.1265) un’altra balconata e dove pranzo. Tornato sui miei passi, eccomi in vetta al Monte Beigua incrociando le prime due persone e da li a scendere per l’AV fino a Prariondo (rifugio) per lasciarla e a dx a scendere fino alla sella su sterrata e da li ad affrontare l’ultima salita di oggi arrivando con un po’ piu’ vento, sul Monte Sciguello (m.1103) incrociando tre escursionisti che saluto. Tornato alla sella, seguo la sterrata a sx e dopo alcuni tornanti trovo il segnavia linea rossa che arriva da Prariondo, per il quale a sx lo seguo e su bel sentiero e ben segnato (nuovi) inizio la discesa passando da una radura con recinto e poi giu’ tra boschi e qualche valloncello e dopo un tratto a mezzacosta, scavalco il costone per scendere fino ad attraversare il vallone e da li proseguo x la pianeggiante sterrata x un buon tratto e infine di nuovo discesa su sentiero che taglia la sterrata fino all’auto terminando il magnifico giro con 25 km e 1350D+. Consigliatissimo e Buona Montagna a tutti!

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