Battisti (Punta), contrafforte – Via dei Balossi

Gita fatta in giornata. Mezze corde da 60m, 10 rinvii, qualche friend (ampie possibilità di integrare anche se non strettamente necessario…). Avvicinamento di circa 1h30 dalla funivia, 45 minuti dal rifugio Zamboni inizialmente su sentiero ben segnalato (si passa da una piccola cappella) poi su sassaia andando a puntare l’evidente contrafforte. L’attacco è segnalato da una palina rossa. Difficile vedere il primo spit che è a circa 7m, salire abbastanza dritti dalla palina.

L1: placca ben appigliata sul 5b, sosta su piccolo terrazzino sufficiente per la nostra cordata da 3. Sosta su 2 spit uniti da cordone.
L2: 5c proposto giusto, messo un friend, sosta con spit uniti da cordone usurato che abbiamo sostituito.
L3: 5b, piccolo traverso a sinistra poi placca appigliata fino ad uscire alla ampia sosta soprastante (sempre 2 spit uniti da cordone). Spittata un po’ lunga ma non ho trovato necessario integrare.
L4: 4a/3c, facile tiro sulla dorsale rocciosa del contrafforte. Solo 2 spit ma il percorso è abbastanza intuitivo e non necessita di particolari protezioni, basta seguire il dorso. Sosta ampia a 2 spit con cordone.
L5: tiro di collegamento, possibile farlo in conserva, 3a. Sosta ampia su uno spit all’ inizio della successiva placca.
L6: 5b, placca appoggiata, spittata più corta dei precedenti tiri. I licheni rendono un po’ più difficile fidarsi dei piedi ma buone tacche. Sosta ampia su terrazzino erboso (2 spit da collegare).

Per la discesa: puntare al crinale stando a destra della formazione rocciosa che si vede a sinistra dell’ ultima sosta, in 10-15′ minuti si arriva sul sentiero attrezzato con catene per la prima parte che effettivamente è un po’ scivolosa.

5h50′ A/R dalla funivia. Copertura telefonica praticamente assente.

Via dalle difficoltà contenute, sia tecniche che di orientamento ma comunque in ambiente di alta quota. Da fare con tempo asciutto come è capitato a noi per via dei licheni che da secchi non danno problemi, da umidi potrebbero far scivolare. Grandioso l’ambiente, con la Est del Rosa a fare da compagna per tutto il viaggio. Gita bellissima con la Ena ed il Pedro.