








- Accesso stradale
- ok e buon parcheggio.
Gita attualmente molto gettonata da noi Gulliveriani e Cima che volevo fare gia’ lo scorso anno, e oggi con l’amico Flavio ci siamo avventurati con il tratto piu’ impegnativo del percorso sui due guadi, che noi abbiamo attraversato scalzi per evitare l’acqua negli scarponi, ma prima del primo guado si possono evitare salendo ripido su ripido al Monte Peyron per la costola sud. Proseguito come da itinerario e con una mattinata ben soleggiata e limpida, siamo saliti prima verso dx al Monte Peyron con una splendida balconata su lago di Castello, Monviso e fratelli, poi proseguimento per la ripida cresta su tracce fino alla Croce di vetta e con facile arrampicata alla cima piu’ alta di un paio di metri. Con le prime nuvole e panorama splendido, pranziamo e poi con piu’ nubi e fresco, torniamo al colle per fare il consigliato anello per il sentiero GTA che tra sali e scendi panoramici, alpeggi, laghetti e incisioni rupestri, ci ha fatto scendere a Chianale e dal ponticello a valle a seguire il Sentiero Dottor Crotto tra pascoli fioriti e lariceti fino all’auto terminando la stupenda gita che consiglio. Un saluto al Gulliveriano Diecimilapiedi e Gianmario incrociati nella salita alla cima e come sempre Buona Montagna a tutti!