- Accesso stradale
- ok
Dopo aver lasciato l’auto dal cimitero, seguiamo la lunga sterrata pianeggiante e alla prima biforcazione saliamo decisamente a dx, per poi tagliare ancora a dx per raggiungere il costone dell’opposto vallone e li a risalirlo per superare il Monte Groppi (m.1175) e direttamente eccoci sul Bric Tencione (m.1191). Scesi per la riva boscosa alla sella sottostante, siamo passati da Casa Dondella e in breve a salire sul Bric Schenasso (m.1085) per seguirne il crinale con le pale eoliche scendendo all’AV e per sterrata ad arrivare sul Colle Scravaion, dove riprendiamo la ripida salita fino in vetta alla Rocca Barbena (m.1142). Da qui ancora come itinerario, scendiamo per il lungo crinale e raccordati nell’AV proseguiamo e al bivio abbandoniamo l’itinerario per andare a dx (AV) scendendo al Giogo di Toirano (m.801), dove riprendiamo la salita per l’itinerario del Monte Carmo (m.1389) che raggiungiamo con un meteo spettacolare. Da qui dopo la pausa pranzo, scendiamo alla sella e verso sx sempre su sentieri ben segnati, raggiungiamo il Giogo di Giustenice e dopo breve discesa, saliamo a dx presso la cresta (AV e Sentiero Balzi Rossi) fino alla vetta del Bric Agnellino (m.1335). Continuato per il Sentiero Balzi Rossi, siamo scesi tra i fitti boschi e raggiunta la sterrata (AV), a seguirla brevemente per poi salire alla Sella Monte Grosso e di li la lunga discesa intervallata a brevi sali e scendi passando per la Foresta dell’Acquetta, Lago Rotondo, Case Cormore e infine al castello di Bardineto e tra l’abitato all’auto chiudendo la lunghissima gita con 33,5 km e 2100d+, il tutto con i tosti Marco e Sabina. Un saluto a Dario incrociato sul Carmo con il CAI di Savigliano e Buona Montagna!