Balma del Roux (Roc de la) – Il Canto del Cigno

Balma del Roux (Roc de la) – Il Canto del Cigno
La gita
elena83
5 04/07/2020

Via su bellissima dolomia quasi sempre perfetta! Lunghezze molto tecniche e continue. Interamente attrezzata a fix inox, impossibile integrare.
Dopo grandi piogge, il primo tiro resta bagnato, si può salire lo stesso (noi lo abbiamo fatto), ma ne amplifica di molto le difficoltà e la pericolosità, quindi valutate bene! Il secondo tiro, quello chiave, è un vero capolavoro di aderenza e tecnica che da solo vale l’avvicinamento! Terzo e quarto tiro leggermente più facili, ma sempre molto tecnici e belli su roccia fantastica. Sull’ultimo tiro la roccia perde un pochino di qualità, ma resta nel complesso molto bella. Discesa in doppia sulla via. Consiglio ai primi ripetitori di disgaggiare un po’ la roccia dove passa la corda della prima calata per evitare di tirarsi roba in testa recuperando le corde… Noi non abbiamo potuto farlo perchè siamo scesi da un’altra parte per recuperare il materiale di chiodatura.

La parete è stata avvistata dall’occhio esperto del mitico Guido Ghigo.
Dopo aver avuto il grandissimo onore di dare una mano nella realizzazione di questo gioiellino, ho altresì avuto il grande piacere di andarla a provare per primi con Ciano e Sergio Savio che ne ha anche realizzato la prima libera. Trovare roccia del genere dalle nostre parti, per di più su una cima che non era mai stata salita, è veramente raro ed entusiasmante!

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