Partiti dal Rif. Gianetti dove abbiamo pernottato, ci portiamo alla base dell’attacco dove iniziamo a gustarci la salita mettendo mani sulle prime rocce. Dopo aver passato un po’ a fatica il camino di III+ , punto più difficile dell’intera salita, ed arrivati alla Croce Castelli Piatti, commettiamo come tanti l’errore di proseguire dritti in cresta, dopo alcuni metri con le difficoltà che aumentano capiamo che qualcosa non torna. Ritornati alla croce ci portiamo sulla retta via traversando su cenge e rocce esposte fino a portarci nel canalone. Da qui saliamo lungamente senza problemi con la dovuta attenzione il canalone sud superando cenge e placconate fino arrivare sulla cima purtroppo avvolta da nebbie. Dopo una sosta di oltre mezzora aspettando invano schiarite decidiamo di scendere. In discesa usiamo le corde allestendo una serie di doppie su soste in loco, alternando tratti in conserva percorrendo a ritroso la via di salita arrivando al Rif.Gianetti dove ci scoliamo una bella birra.
Grande salita sulla montagna di grande storia alpinistica, noi ovviamente facilitandoci le cose salendo sulla via normale. In compagnia dei soci Francesca e Gigi. Le 3 stelle di giudizio sono solo per il bel panorama mancato dalla vetta altrimenti non potevano altro che essere 5. Buon trattamento al Rif.Gianetti, anche se un po’ caro.