- Accesso stradale
- cfr. relazione
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti alle 8 sotto le baite del Bersagliere. Cielo profondo blu, 2 gradi C. Il vento molto forte ci ha fatto compagnia per circa un’ora, per poi placarsi. La strada per il colle dell’Agnello è fresata per poco meno di metà della sua lunghezza (stop alle baite superiori) e sarebbe stata percorribile in auto se il vento non avesse depositato un leggero straterello di neve che subito si è trasformato in ghiaccio insidioso. Ad oggi, volendo, si calzano gli sci già alla partenza (tagliando qua e la i tornanti della strada). Oggi coltelli indispensabili. Giunti separatamente io alla sella del Pic d’Asti e Marvi su cima delle Rossette su neve trasformata dura, con circa 10 cm di fresca in alto. Entrambe le discese, superlative. Sci ai piedi sino all’auto. Gite in zona fattibili ancora per circa 10 giorni almeno.
Marvi