Secondo giorno nelle Marittime: partenza verso le sette dal Remondino, subito su pietraia e poi il canale dei Detriti, che il giorno prima visto dalla Nasta ci era parso infinito… invece no: troviamo il passo giusto e alle otto e mezza siamo già al Colle. Breve pausa e poi attacchiamo la famosa cengia. Noi non ci siamo legati e non ci sembra ce ne sia bisogno, almeno in condizioni asciutte: le corde nei punti critici aiutano, per il resto serve un po’ di attenzione. Divertente l’ultima parte dove si arrampica. Alle nove e venticinque sbuchiamo dalla croce, solo noi.
Sole sulla cima, ma tutto intorno nubi e nebbie: questa volta il panorama ce lo siamo solo immaginato! Ritorno tranquillo, incontrando altri due gruppi sulla cengia senza troppi problemi di passaggio. Pranzo finale al rifugio e brindisi ad una due giorni ben riuscita. Grazie a Giangi per aver avuto l’idea e per la compagnia.