La gita
grandeunorosso
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06/09/1998
Gita effettuata in due giorni, dormendo al Rifugio Remondino. Faticosa la salita al Passo dei Detriti. La famigerata cengia della parete sud-est non oppone particolari difficoltà, ma è molto esposta. Il Passo del Gatto, dove la cengia si restringe a soli 30 cm e la parete superiore è aggettante, è protetto da vecchie corde fisse, come il canale finale di massi incastrati (utili imbrago, cordino, moschettone e caschetto). Panorama indescrivibile dalla vetta: oggi si vedeva il mare.
Se si esclude il Pelvo d’Elva all’età di otto anni, questo è il primo vero 3.000 alpinistico per il sottoscritto. Gita organizzata dal CAI di Fossano che ringrazio.