Arezhorn dal Passo del Sempione

Arezhorn dal Passo del Sempione
La gita
ste_6962
5 07/03/2015
Accesso stradale
ottimo, strada del Sempione perfettamente pulita!
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1800

dopo aver salito l’anno scorso sia lo Spitzhorli che il Tochuhorn mancava all’appello solamente l’Arezhorn per completare il trittico delle classiche per le ciaspole del Sempione…ed ecco l’occasione giusta per salire questa bella cima! Siamo partiti in sei, un anticipo della gita sociale del CAI Ligure Genova prevista su due giorni, e dato il meteo favorevole e le buone condizioni di innevamento…direi che era doveroso sfruttare pienamente il weekend! Siamo partiti un po’ tardi (9,30) ma dato che avevamo in programma il pernottamento all’Ospizio del Sempione direi che non era affatto un problema. Partiti trovando neve buona, crosta generalmente portante, con qualche tratto di neve riportata dal vento dei giorni scorsi, era presente il solito “pistone autostradale” battuto da una moltitudine di scialpinisti passati prima di noi. Giornata spaziale e cielo sereno (mi mancava proprio una giornata così…e da molto tempo!), assenza di vento e anche piuttosto caldo per la stagione in corso. Siamo saliti tutti e sei insieme fino allo spallone dove ha inizio il traverso del Tochuhorn, qui Ennio e Giuliana sono saliti verso la bocchetta di Galmi e lo Staldhorn, mentre il gruppetto composto dal sottoscritto, Gian, Fabiano e Claudio ha proseguito per l’Arezhorn. Il traverso era in buone condizioni e su neve abbastanza compatta, superato senza problema seguendo l’ottima traccia presente. Poi la risalita dell’ampio vallone dello Spitzhorli, su traccia fino agli avvallamenti che portano al Passo di Rossen, poi sul grande pianoro innevato stranamente nessuna traccia, ma oggi non c’erano problemi, carichi di entusiasmo e determinati come eravamo avremmo tracciato anche con mezzo metro di neve fresca! Nel pianoro a tratti neve dura e portante e in qualche tratto neve crostosa che non sempre reggeva bene il nostro passaggio, ma si passava senza faticare troppo. Poi la bella rampa di accesso alla cresta e, qui nuovamente neve compatta fino alla cima, oggi riservata solo a noi, mentre il vicino Spitzhorli era decisamente affollato! Saliti in 3,30 ore dal Passo del Sempione alla cima, con passo tranquillo e qualche pausa per le foto di rito! Panorama spaziale sul Gruppo dei Mischabel, tutto l’Oberland Bernese, oltre che sui vicinissimi Hubschhorn, Breithorn e Leone! Ci siamo goduti una buona permanenza in vetta per goderci ambiente e panorami, veramente una bella gita e finalmente con meteo ideale…era ora! Poi siamo scesi, una breve pausa pranzo nel pianoro, e discesa senza problemi rientrando al Sempione nel pomeriggio, con tutto il tempo per sistemarci al Simplon Hospiz in attesa dei compagni di gita per domani e per la cena. Gita di piena soddisfazione e giornata spesa molto bene direi, ottima scelta quella di venire quassù! Oggi gita mista ciaspole – sci (io, Fabiano e Claudio con le ciaspole e Gianfranco come scialpinista), a dimostrazione che la convivenza tra due “razze” spesso in guerra tra di loro è possibile eccome! Basta volerlo e tutto si risolve senza polemiche!

Una gita da cinque stelle come gradimento complessivo, fatta con la montagna in buone condizioni, con un giornata favolosa e una compagnia davvero di ottimo livello. Giornata e gita condivisa con Gianfranco (sempre un grandissimo piacere fare gite con lui!!) e con Fabiano e Claudio, tutti del CAI Ligure Genova. Sarà un piacere fare presto altre gite insieme a voi!

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