Aquiletta (Punta) o Oilletta da Vetan

Aquiletta (Punta) o Oilletta da Vetan
La gita
ste_6962
3 21/03/2015
Accesso stradale
strada pulita fino a Vetan, nessun problema
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
2100

Oggi sono partito da casa solo perchè avevo voglia di muovermi e fare almeno un pò di allenamento….ma sapevo che tipo di giornata avrei trovato e non non mi sono fatto illusioni. Da molto tempo non mi capitava di partire da casa senza una meta precisa in testa. Sono partito per la Valle d’Aosta e mi sono lasciato guidare dal mio istinto…che mi ha portato in quel di Vetan. Arrivato a Vetan con cielo nuvoloso ma visibilità discreta…che fare? Becca France o Aquiletta? Senza un motivo particolare ho scelto l’Aquiletta. Sono partito seguendo inizialmente la stradina e poi tagliando per prati per guadagnare tempo e quota. La prima parte dell’itinerario di salita è pulito, di neve nemmeno l’ombra. Le prime chiazze di di neve le incontro da quota 2100 m in avanti, ma la copertura nevosa continua inizia solo dai 2300 metri. Mi sono “camallato” (come si dice a Genova, la mia città di residenza) le ciaspole nello zaino fino a circa 2300 m. Oggi quasi mi chiedevo se avevo sbagliato stagione per portarmi ciaspole e ramponi al seguito..! Dall’Alpe Creuse, prima ho salito un valloncello, su neve crostosa ma pure sfondosa (temperatura troppo elevata oggi e tanta umidità!) poi mi sono buttato sul pendio NE e sono salito direttamente per la ripida rampa fino alla prima anticima, dove oltre alle nuvole è salita una fitta foschia ed è iniziato a nevicare. Visibilità compromessa quasi totalmente, avevo una visuale ridotta di 2/3 metri intorno a me, una situazione che mi ha “smontato”…mi sembrava di replicare la giornata e la gita della Cima delle Serre e Cialmassa, fatta poco tempo fa. In un primo momento preso dallo scazzo più totale ero tentato di girarmi sui miei passi e scendere, poi, considerata la quota e il fatto che rimanevano non più di una ventina di minuti ho deciso di proseguire e ho raggiunto la cima, giusto per dare un senso alla mia giornata e non ritornare a casa con le pive nel sacco. Visibilità dalla cima zero, panorama zero! Oggi, mi sono fermato circa 15 minuti, giusto il tempo per un paio di foto, e poi la visibilità sempre più precaria e la nevicata che aumentava di intensità mi hanno dato la sveglia, oggi non è giornata per indugiare in cima e perdere tempo, bisogna scendere e scordarsi il report fotografico! Naturalmente ero presente solo io in cima, quale altro anormale o fuori di melone ci poteva essere?? Non ho nemmeno provato a coinvolgere qualcuno dei miei abituali soci perchè, giustamente, avrebbero pensato e detto che oggi aveva poco senso muoversi e provarci. Ho messo tre stelle come valutazione complessiva, perchè l’ambiente di salita e il contesto è sempre di tutto riguardo! La neve oggi non era certo delle migliori, zero tracce e opera di tracciatura. La parte più interessante e divertente è stato il bel pendio NE salito direttamente e con le ciaspole ai piedi. Io sono salito in circa 3,30 ore, ma con due pause sopra l’Alpe Creuse…per nebbia e per capire cosa fare, appena si è schiarito ho colto l’occasione e sono salito. Il pendio da tracciare e con neve abbastanza sfondosa è stato un bel mazzetto….ma almeno è stato un buon allenamento, oggi non mi aspettavo niente di diverso. Per chi volesse salire l’Aquiletta, Leysser e Vertosan, salvo nuove precipitazioni, la neve inizia a scarseggiare, almeno sui versanti rivolti a Sud e Sud-Est, per gli scialpinisti attualmente sono sconsigliabili…salvo un lungo portage degli attrezzi nello zaino! Gita conclusa e cima salita, ma senza particolare entusiasmo oggi. Sceso senza problemi, anche se la nebbia e la nevicata hanno ridotto la visibilità ai minimi termini. Il grigiore, la nebbia e la nevicata hanno ridotto al lumicino le poche motivazioni di oggi.

Una giornata e una gita fatte in solitaria per scelta, con una giornata simile non me la sentivo di scomodare nessuno.

Link copiato