Punto di partenza facile da raggiungere in auto: dopo Giaveno, in direzione Coazze, il bivio per AQUILA è ben segnalato, una volta imboccato svoltando a sinistra, seguire sempre la strada, senza ulteriori deviazioni, fino al grande parcheggio di fronte all’omonimo albergo ristorante. A piedi, seguire la larghissima pista sterrata inizialmente molto ripida, e raggiungere prima la stazione di arrivo dell’ex seggiovia e poi la chiesetta.
Ma dov’era il sole che le previsioni meteo ci avevano promesso? Salita piacevole dopo un lungo periodo di inattività ma caratterizzata da uno strato uniforme di nubi alte che ci hanno impedito la vista delle montagne circostanti. Per fortuna in pianura non c’era foschia … panorama verso il basso superbo!!! A sorpresa, dall’arrivo dell’ex seggiovia in poi ci sono ancora una decina di centimetri di neve ghiacciata e nessuna traccia di fiori lungo tutto il percorso. Qui per fortuna la primavera non è ancora arrivata.
Il fondo della pista da seguire è coperto di pietre e per questo un po’ scomodo, evidabile sfruttando a tratti i prati laterali.