Con partenza dalla chiesa di Valdinferno si segue per un primo tratto una strada cementata fino a un bivio, da cui si entra nel bosco. Ho preferito poi ignorare la deviazione per il rifugio Savona e quindi proseguire tenendomi nel fondo valle. In vista della Colla Bassa si esce dal bosco sovrastati dall’imponente parete nord dell’Antoroto. Una volta giunti al valico che comunica con la Val Casotto, un ripido sentiero si stacca sulla sinistra e, attraversando della vegetazione invadente, conduce in breve al Colle dell’Antoroto, da cui si gode dell’ottimo panorama su Ormea, il monte Galero e in lontananza il mare di Albenga. Da qui in 5 minuti si raggiunge la cima dell’Antoroto percorrendo la breve cresta spartiacque tra la val Tanaro e la Valdinferno. Successivamente per la discesa ho effettuato l’anello transitando per il monte Grosso che è raggiungibile seguendo vaghe tracce dalla Colla Bassa nella direzione opposta rispetto a quella seguita in precedenza per arrivare sull’Antoroto. Da qui si prosegue contornando la Valdinferno fino al Monte Berlino dove si trovano gli impianti di risalita sciistici. Infine si scende per la sterrata che conduce in breve al Rifugio Savona e per un sentiero che si ricongiunge a quello seguito durante la salita.
Bella escursione che avviene in una valle appartata ma ricca di fascino e che permette di godere della vista tanto della pianura cuneese e della catena alpina quanto del mare che tuttavia oggi era occlusa da uno splendido mare di nuvole.