Ambin (Rocca d’) da Grange della Valle per il Rifugio Vaccarone, anello

Ambin (Rocca d’) da Grange della Valle per il Rifugio Vaccarone, anello
La gita
michimichibar
4 16/08/2018

Percorso sempre evidente anche nel tratto meno escursionistico ossia la salita alla Rocca;fino al rifugio Vaccarone sentiero ben tracciato,segnalato da numerosi bolli gialli,terreno ottimo che rende la lunga salita agevole e abbastanza veloce.
La salita alla vetta è semplice anche se avviene su pietraia e bisogna fare attenzione allo sfasciume instabile;nel tratto terminale c’è un passaggio obbligato su una placca liscia e scivolosa,breve ma esposta.Occorre stare attenti soprattutto in discesa.
Noi siamo scesi per tracce al Lago d’Ambin,spettacolare, e risaliti al Colle d’Ambin per un sentiero inizialmente non così evidente per i pochi segni rossi presenti che però aumentano man mano che ci si avvicina la colle.
Abbiamo attraversato qualche nevaio,con neve sciolta al punto giusto per camminare spediti senza scivolare nè sprofondare.
Bello il bivacco Blais;da qui lunga discesa per sentiero molto ripido nei primi 150/200 metri di dislivello.

Gran gita,se fatta in giornata è un’odissea.
Noi l’abbiamo spezzata in due giorni;al Rifugio Vaccarone merita fermarsi per la cena,buona e abbondante,e il pernottamento.
La zona,su tutto il versante italiano, è soggetta a nebbie frequenti;fare la gita in due giorni oltre a essere molto meno stancante permette di evitare il più possibile le suddette nebbie e godere del panorama bellissimo.
Nessuno in vetta,ma diverse persone-tutte francesi- in giro sui sentieri e al Lago d’Ambin.
Con Sandro promotore di questo lunghissimo(per dislivello e spostamento) ma affascinante giro ad anello.

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