Alto (Monte) da Cavagnole

Percorso ad anello molto panoramico, dal borgo di Mombianco, salita diretta più logica per il versante sud-ovest, al Monte Alto, su terreni ripidi dove i sentieri non ci sono più, né all’andata né al ritorno per l’Alpe Bech ed il lungo crestone del Monte Betassa, fino al Pian della Poiana, m. 1301; anche la traccia che scendeva dal colle del Pian della Poiana a Mombianco è completamente sparita.
Partiti verso le 8 dalla SP47, all’altezza di Cavagnole, scesi al maxi ponte sul Soana e risaliti a Mombianco; proseguito su sentiero segnato fino al ponticello sul rio. Risalito per i ripidi pendii sulla sinistra del rio su vaghe tracce di cinghiali e raggiunto lo spuntone roccioso, con ometto, di Rongonetto, m. 1250. Breve discesa alla sella posta a nord ed inizio salita verso sinistra ad aggirare le formazioni rocciose che culminano con lo spuntone roccioso di quota 1507. Giunti sotto quest’ultimo, risalita alla bocchetta posta a monte del medesimo, quota 1490. Traverso ora a destra lungo un cengione su magra traccia di animali, facendoci strada fra i noccioli e raggiunto il solco del canale che man mano ci si alza diventa sempre più erboso e più ripido. Gli ultimi duecento metri di dislivello per raggiungere la sommità della cresta, sono veramente duri. Dalla cresta, seguendola a sud-ovest si raggiunge la sommità del Monte Alto. Per la discesa, risalita della cresta fino ad intercettare una tracce delle mucche che con un traverso raggiunge l’Alpe Bech, m. 1962. Da questo, puntato la cresta del Monte Betassa, discesa discreta nel pendio erboso fino al bosco, poi ravanata nel bosco con vari spuntoni da aggirare fino a raggiungere il Pian della Poiana e da questo, discesa a Mombianco a chiusura anello e ritorno a Cavagnole, giunti verso le 15.

Giornata bella, solatia, temperature ancora gradevoli. Della serie, anche questa l’abbiamo fatta; il prezzo in termini di fatica, direi molto alto. Ovviamente anche questo percorso è altamente sconsigliabile alle persone normali; noi, che sotto questo aspetto, normali non siamo, la cosa è piaciuta molto e ne siamo ampiamente soddisfatti: e con questa, abbiamo fatto tre salite al Monte Alto, con tre itinerari diversi.
Grazie all’Amico Franco per questo bel giro, un po’ duro ma all’altezza delle nostre aspettative.