- Accesso stradale
- Comodo parcheggio 200 metri dopo il cartello che indica la parete, a sinistra in corrispondenza di un ponte.
Bellissima via su roccia eccezionale, quasi tutta da scalare in fessure nette ma mai banali, volendo si potrebbe anche salire totalmente trad.
Tracciato molto logico ed intuitivo, spit molto vicini.
L7 a mio parere molto più duro del resto della via nella parte centrale…chiodatura anche un po’ più lunga, con friend piccoli (e micro, usato lo 0,2) e un paio di cordini-staffa si sale tranquillamente in A1.
Divertente anche la parte finale dopo la cengia, dove siamo usciti probabilmente a sinistra sulla via Corto Maltese: primo tiro più facile, secondo bel muretto e poi bellissima placca chiodata lunga ma mai difficile, sul V grado.
In fuga dalla confusione della Valle Orco causa festival, troviamo molto affollamento anche qui ma per fortuna attaccando presto eravamo la seconda cordata. Tutte cordate comunque molto gentili e disponibili a condividere soste e bella giornata con caldo estivo incredibile.
Un saluto alla cordata di Brianzoli davanti a noi con cui abbiamo condiviso la salita.
Con Anna che ha lanciato la proposta di lanciarsi sul sesto grado dopo tutta l’estate alpinistica, in qualche tratto si tribola ma alla fine la scelta è stata super azzeccata!