- Accesso stradale
- Strada chiusa in settimana per lavori 8-12 e 13-18.
Se al park ci sono le vacche in giro chiedete al bergè di tirare il filo e di chiuderle perché altrimenti rigano le macchine...
Avvicinamento ancora abbastanza verduroso, occhio alla fine dei prati a trovare la tracciolina che risale brevemente a sx per poter scendere e attraversare il primo canalone. All’andata nessun problema ad attraversare il torrente (anche senza corde fisse), mentre al ritorno con aumento del flusso d’acqua abbiamo trigato un po’. L1 con muschio ancora abbastanza bagnaticcio per le piogge della settimana (Yaya che era un rigagnolo), roccia asciutta salvo un breve tratto bagnato verso fine tiro. Da lì in su ogni tanto qualcosina di umido ma tutto generalmente più asciutto. La via a noi è piaciuta moltissimo: continua, su roccia con un grip pazzesco (e se lo era oggi…), abbastanza varia (placca imperante ma non totalizzante), chiodatura praticamente da falesia, panorama circostante splendido. Se proprio vogliamo trovare dei difetti L5 è poco più di un trasferimento con un singolo in placchetta (sempre meglio del campo di ginepri), ma tutti gli altri tiri sono molto meritevoli. Riguardo all’annosa (e superflua) questione dei gradi direi V+ con un 1 passetto di 6a su ogni tiro, su L4 ad esempio ho trovato più delicata la partenza che il traversino finale (protetto al metro, necessari 14 rinvii), ultimo tiro invece più continuo e bellissimo. Cordoni alle soste che iniziano a risentire un po’ del sole e maillon da ferramenta già arrugginiti. Abbiamo chiuso qualche fix alle soste ma per il resto tutto in ordine, di verdura secondo me se ne pesta ancora generalmente poca (meno di quanto lasci presagire da sotto), ovvio non si è sul Grand Capucin ma credo sia evidente. Discesa comodissima con 3 doppie abbastanza filanti.
Sole, panorama con la prima neve, temperature perfette, bella roccia e nessun giro, cosa chiedere di più per una scalata plaisir e relax? Un sentito ringraziamento a chi ha (ri)chiodato la via!
Con Davidino