Sentiero coperto da uno spesso strato di foglie. In salita senza problemi, in discesa la cosa è più complicata.
Si voleva andare su neve, poi, visto il ghiaccio di questi giorni, abbiamo deciso di fare un giretto al sole, scegliendo l’itinerario di Blin.
E come sempre con i suoi itinerari, gita avventurosa in posti ormai selvaggi.
Bello il primo tratto nel canyon, con gli innumerevoli scalini. Poi saliti bene fino a Pianfè. Dopo , come già detto da Fausone, l’itinerario è molto da cercare fino a Succo, dove torna discreto fino alla Testa d’Aj, meno l’ultimissimo pezzo .
Interessantissimo il borgo di Foèt, con la chiesetta che si erge solitaria in mezzo alle rovine delle case.
Con Franco in una giornata parecchio calda.