La gita
brukor
3
12/11/2016
Una spruzzata di neve sin dalla partenza, a ricoprire i mucchi di foglie secche sul sentiero. In alcuni punti dell’ultimo tratto, si arriva tranquillamente ad una ventina di cm. Dove il sentiero è meno evidente, perché le tacche bianco-rosse sono già nascoste, ci hanno aiutato le impronte dei camosci. Serve cautela (soprattutto in discesa) per non scivolare sulle pietre coperte dal manto nevoso.
Lago ormai tutto gelato; giornata limpidissima con gran vista su Bessanese, Ciamarella ed Uja di Mondrone.