Adamello (Monte) dal Passo del Tonale

Adamello (Monte) dal Passo del Tonale
La gita
lucabelloni
2 23/04/2023
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
1800
Equipaggiamento
Scialpinistica

Gita sociale di 4 giorni (poi ridotti a 3) del CAI Pianezza con 23 partecipanti. Raggiunto ieri il Rifugio Mandrone Città di Trento salendo con gli impianti fino a Passo Presena (13 € per i gruppi), poi raggiunta a piedi Cima Presena in 10 minuti e quindi discesa fino al rifugio. Caldo terrificante e discesa un po’ laboriosa per le tante pietre affioranti, comunque tutto sommato piacevole.
Domenica partenza alle 6,15 dal rifugio, breve discesa e quindi messo le pelli; salita lunghissima e con anche qualche saliscendi nella parte iniziale ma assolutamente priva di difficoltà; il ghiacciaio è praticamente piatto ad eccezione di qualche breve tratto dove sale un po’ di più. Le previsioni davano un peggioramento solo dal pomeriggio, quindi tra aperture e chiusure intermittenti abbiamo proseguito verso la cima fino a quando, verso le 11,30, si è completamente chiuso e siamo stati avvolti da una fitta nebbia; ci siamo quindi fermati a quota 3.250 m, poco prima di attaccare il pendio finale. Qui abbiamo atteso 15-20 minuti sperando in una schiarita, che però non c’è stata e quindi abbiamo deciso di rinunciare e tornare indietro.
Discesa nella prima parte fatta in modalità “volo strumentale”, prima seguendo a vista la traccia di salita, poi usando il GPS. La neve comunque non era bella, visto che i 40 cm di polvere caduti giovedì con il caldo di sabato si erano trasformati in un crostone veramente difficile da sciare. Dalla fine del ghiacciaio un po’ di risalite fatte a scaletta e quindi lunghi traversi fin sotto il rifugio da dove abbiamo ripellato per risalire gli ultimi 50 metri. Arrivati in rifugio poco prima delle 15 sotto una fitta nevicata che è durata tutto il pomeriggio ma con accumulo pressochè nullo.
Peccato per la cima mancata di poco..sarebbe bastata un’ora in più di bel tempo per raggiungerla. Gita sciisticamente non molto remunerativa viste le pendenze minime, però l’ambiente è veramente spettacolare e secondo me vale la pena andarci almeno una volta!!!
Accoglienza ottima al Rifugio Mandrone, rinnovato un paio d’anni fa; locali accoglienti e molto spaziosi, gestori molto disponibili; si mangia benissimo e la sala da pranzo con vetrata con vista sul ghiacciaio da sola vale la visita!!!

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