Via interamente trad, con soste da attrezzare. Consiglio pertanto di portare una serie di nut (utili su L1) e una di friend, tenendo conto che 2 soste su 4 vanno fatte sui friend (misure medie). L’attacco della via è evidente, in un diedro poco a sx della via di Oviglia.
I primi due tiri sono davvero belli e piacevoli da scalare, poi la via perde interesse e alla fine ci si ricongiunge sulla placca finale di “Nulla di nuovo sul fronte occidentale” (sprotetta).
Oggi niente sole, ma all’auto c’erano 7 gradi e in parete si stava bene. Dicembre????
Se ci fosse stato, il sole sarebbe andato via alle 13.30.
Se trovate una scia di sangue su L3…sono io che mi sono spappolata un mignolo…ho fatto un disastro 🙁
Oggi con Davide; visto che la neve non arriva e il ghiaccio è precario…restiamo nella nostra bella valle, e qui non c’è rischio di fare le code…anzi!!
Un anno e mezzo fa, poco prima dell’incidente al Lourousa, scalavo con Dani “Nulla di nuovo sul fronte occidentale”, dove lui fece una delle sue migliori performance in fessura, scalando a vista la difficile L2 (6c+ da proteggere, vedi foto di doppia). Inevitabile pensare a lui in questa giornata, dai colori malinconici; e in questo luogo in cui lui ci avrebbe sicuramente seguito con gioia!