Abisso (Rocca dell’) Canale Est

Parto solo , il vichingo oggi deve difendere il territorio, senza idee e con la promessa da marinaio di tornare per l’ora di pranzo, La giornata è bella e il freddo è sopportabile, seguo l’itinerario per la normale per Rocca dell’Abisso, fino a quando mi ricordo di una relazione di gulli che indicava questa variante, la parte a est è strepitosa, trasformato duro con ottimo grip, il canale all’ombra ancora meglio, farina pressata morbida, tranne una grossa placca a vento alla base di tale canale non ancora saldata col fondo, ma tenendosi sul lato in salita e derapando leggeri leggeri in discesa non la si disturba più di tanto. Breve traverso, non particolarmente ripido max 40, ma esposto e in breve si è in cima, a me è piaciuta molto.
Oggi mi sentivo in forma, in stile Mark Twight , leggero e veloce, forse più leggero che veloce, ma alla prima pausa ho capito il perché di tanto vigore, dallo zaino mancavano acqua, the, alimenti e arva, poco male, per un giorno mi metto a dieta e succhio neve, e ciò nonostante una ripellata per la Creusa ci sta tutta, discesa tardiva su neve ormai quasi rigelata.
Partenza auto 9,40 rientro ore 16,00 dislivello 2200