Zumstein, Gnifetti, Parrot, Ludwigshohe, Corno Nero, Vincent Traversata da Indren

Terzo giorno sul Rosa: finalmente tempo bello fin dall’alba, senza vento!
Saliamo su buona traccia fino al colle del Lys, leggera discesa e successive rampe su neve fresca in parte farinosa e in parte molto ventata. La pala finale della Punta Gnifetti è molto dura e la affrontiamo con i ramponi. Panorama stupendo dalla balconata della Capanna Margherita e grande soddisfazione per Riccardo e suo figlio Andrea per l’obiettivo raggiunto!
La mia intenzione è salire la Zumstein ma alcune persone che stanno scendendo mi dicono di aver dovuto rinunciare a causa di una cornice un po’ troppo pronunciata poco prima del canalino finale.
Discesa su neve dura ma con ottimo grip sulla pala finale della Punta Gnifetti, poi molto ventata e difficile fino al colle Sesia. Da qui decido di salire alla Parrot, mentre Riccardo e Andrea continuano la discesa diretti alla Piramide Vincent. Salita faticosa su neve sfondosa fino alla cresta, poi cresta parzialmente tracciata (il vento cancella le tracce molto rapidamente), ma non molto stretta, estremamente panoramica. Ho percorso tutta la cresta in traversata verso il colle del Lys: la discesa dalla cresta non è banale a causa della neve molto crostosa e di un po’ di ghiaccio affiorante vicino alle rocce.
Dal colle del Lys neve via via migliore: mi sono tenuto a sinistra verso il Balmenhorn, sono ancora salito al Cristo delle Vette, quindi sono sceso e risalito alla Piramide Vincent. Discesa su crosta portante nella parte alta, poi più bella, primaverile via via più morbida. Peccato per la nebbia fitta da 150 m sopra il rifugio.
Dopo una sosta al Gnifetti, siamo scesi alla funivia dal canale su neve morbida e divertente.

Con Riccardo e Andrea, a conclusione di una splendida tre giorni di sci in quota!