Giro al contrario, quindi saliti dal vallone dello Zucco, scesi sul Corsaglia.
Salendo, dopo piano Barone abbiamo provato a tenere la dx orografica per capire se era eventualmente percorribile in discesa in alternativa alla stradina … lo sarebbe anche, ma non me la sento di consigliarlo. Sopra q.1500 ca è presente una spanna di buona farina intonsa. Siamo saliti per il canale di sinistra, la prima parte con gli sci poi con ramponi (lastrone poggiato su crosta ghiacciata), che non credo si possa apprezzare in discesa. Oltre il canale la vetta si raggiungeva su una glassa di ghiaccio che i rampant faticavano a tagliare. Scesi dall’altro versante, primaverile la prima parte, poi mista farina/ventata. Nella stradina la neve è dura ma non ghiacciata