- Accesso stradale
- normale fino Zinal
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Tempo splendido ma molto caldo, discreto rigelo notturno dai 2400/500 in su, al di sotto quasi nullo. Ci siamo fermati all’Arete du Blanc per scendere prima. Abbiamo avuto ragione: buona sciata dalla cresta fin sotto al rifugio, bella neve – ma al pelo – fino alla fine del ghiacciaio poi ha cominciato a mollare di brutto. Non so proprio che neve abbiano potuto trovare i gruppi che sono andati fino alla spalla o al Trifthorn che de visu hanno iniziato al discesa circa 1 ora dopo di noi. Molta neve, sci ai piedi fino al parcheggio. Il tratto esposto alle valanghe prima e dopo l’alpeggio è relativamente sicuro, apparentemente ha scaricato tutto lo scaricabile, però con queste temperature sia in salita alla rifugio sia al ritorno dalla gita è meglio passare al mattino presto.
Con Francesca e Stefano il Lupo