- Accesso stradale
- tutto ok
Ravanoso all’inverosimile giungere al colletto dove attacca la cresta, da quando terminata la stradina all’altezza dell’aquedotto si sale per una ripida traccia nella vegetazione rigogliosa a costituire serio ostacolo al procedere. La cresta bella nel suo insieme oppone difficolta’ di un certo rilievo che in due tratti del suo lungo sviluppo: la lama e un monolito subito dopo quando ormai poco rimane a uscire dalle difficolta’ definitivamente.
Materiale usato una mezza da 30m, quattro friend medio piccoli cordini in numero di quattro tre rinvii.
Sulla lama dopo il primo chiodo alla partenza un altro 2mt sopra non avrebbe di certo fatto schifo per almeno concludere il tiro un po piu’ in sicurezza.
Le nebbie salite da sud hanno mantenuto il sole a bada affinche’ non finissimo arrosto e questo e’ stato positivo.
Discesa senza problemi per il bel sentero giu’ al Col Portola e a Barmasc in anello.
Ripetuta a distanza di un decennio con gia’ tutta una serie di problemini in piu’ rispetto allora.
Sono gli scherzetti del tempo che passa.
Angelo (chopin) Enzo