









Percorso molto ben segnalato , con i numerosi segnavia descritti nell’itinerario . Nessuna difficoltà tecnica particolare , a parte il trattino attrezzato sotto lo Zatta di Ponente e la discesa dal Chiappozzo verso il Passo del Biscia , che ha qualche roccetta su cui fare attenzione . Occhio anche a non saltare , come ho fatto io , la scorciatoia che dai Piani di Oneto ( all’ altezza del campo addestramento cani da caccia ) permette di tagliare un bel pezzo di Provinciale .
Bella gita in una magnifica giornata calda di ottobre . Peccato solo che sia cominciata male . Prima seguendo la freccia sbagliata nella curva del cimitero e poi con una ridicola scivolata nel torrente sotto Reppia, nel tentativo di fotografare il ponte di pietra da sotto …. La contusione al ginocchio non mi ha impedito di proseguire , ma la fotocamera si è bagnata e poco dopo si è inceppata per almeno tre ore , per poi riprendere a funzionare presso il Passo del Gatto . Comunque in cima allo Zatta di Ponente ho scroccato una foto ad un gentile escursionista di passaggio . Ai Piani di Oneto ho sbadatamente saltato la scorciatoia nel bosco e così mi sono sorbito quasi tutta la lunga Provinciale sino a Reppia . Un saluto al gruppone incontrato sullo Zatta di Ponente , che stava facendo in 3 giorni la traversata sino a Sestri .