- Commento sul ghiaccio
- perfetto
liscio
non ho idea di come un non-local possa trovare l’approccio in macchina, si gira per un’ora tra sentieri ghiacciati, con mille bivi e svolte non segnalati, si è nel bel mezzo del niente.
è più semplice tecnicamente (parlo di guida offroad) della ghost valley, ma molto meno intuitivo.
a un certo punto ci siamo fermati, abbiamo attraversato un fiume ghiacciato e siam partiti, non saprei dire dove ci si deve fermare.
purtroppo abbiamo lasciato a casa le ciaspole, e ci abbiam messo 3h invece di 2, impazzendo in alcuni tratti di bosco.
per fortuna avevamo le slitte per tirare gli zaini, se no avrei fatto dietrofront.
il luogo è spaziale e la cascata peggio. sembra il mostro della val d’avers, senza i tiri sotto ma lungo il doppio.
abbiamo seguito la line a di sx, soste appese.
discesa con 3 abalakof
vento molto forte, ho perso i bastoncini nonostante fossero infilati per metà nella neve..
fate molta attenzione alla radura a metà avvicinamento: al ritorno non si ha la minima idea da dove si è venuti, consiglio di registrare la traccia gps dell’andata per seguirla al ritorno o legare qualcosa ad un albero per segnalare dove riprendere il sentiero. con scarsa visibilità sareste spacciati.
video qui:
un’altra giornata piena con seb a scoprire le classiche delle rockies