Visolotto Via Normale della Parete Sud

Visolotto Via Normale della Parete Sud
La gita
totodante
4 09/09/2018
Accesso stradale
Si arriva a Castello su strada asfaltata

Traccia evidente dal rifugio fino all’attacco e durante la salita si incontrano ometti, soste attrezzate per la calata e qualche vecchio chiodo.
Nel punto del canale in cui ci saremmo dovuti spostare a destra per salire il diedro, noi abbiamo proseguito dritto facendoci ingannare da una sosta visibile poco più in alto sul lato sinistro (cordone rosso), da un’altra sosta incontrata ancora dopo e da un friend incastrato trovato più avanti ancora. Abbiamo quindi traversato verso destra, per riportarci sulla via di salita, più in alto rispetto al punto indicato dalla relazione (forse una variante).
Abbiamo scelto una progressione in conserva protetta solamente per la parte alta della via.
Può essere utile qualche friend medio e qualche fettuccia per le protezioni veloci. Per la discesa abbiamo fatto le prime tre calate in doppia e per il resto abbiamo disarrampicato.
Un po’ spaccagambe il lungo ritorno ritorno alla macchina con meritata birretta al Vallanta a metà strada.

Una cima che avrei voluto fare già da un po’ di anni. Bello il sentiero che da Castello porta al Vallanta e bello l’ambiente severo in cui è collocato il Visolotto. Spettacolare e suggestiva la vista sulla parete nord del Viso.
Originariamente avremmo voluto fare, con Alessandro, la cresta sud-est e la traversata dei tre picchi, ma la nebbia e la nuvolaglia pomeridiana del giorno prima e quella prevista per questa giornata, che in parte ha iniziato a intravedersi già al mattino presto, ci ha fatto optare per la normale.
Un saluto al gruppo di Ovada incontrato al rifugio la sera prima e che ci hanno preceduti sulla via dandoci anche conferma di essere rientrati sulla via dopo la nostra deviazione non prevista.
Un saluto anche alle ragazze del Giro di Viso alle quali Alessandro si sarebbe unito volentieri :).

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