Gita in compagnia di Alain. Abbiamo utilizzato la seggiovia in puro stile alpino..ma la colpa è mia, perchè alain sarebbe partito anche da Calcinere, tanto a lui non fa certo differenza. Con noi Stefania. Scesi dalla seggio ci siamo diretti a Est facendo correre gli sci, poi siamo entrati nel valloncello dei Quarti. Stefania ci abbandona per andare sul Granè, io rimango indietro,mentre Alain..dov’è andato? Io proseguo sotto un tiepido sole e mi gusto il panorama. Ma Alain dov’è? Non lo vedo..intanto arrivo in vista della Est. Ne osservo l’attacco cercando di scorgere il mio socio di gita..non lo vedo eppure le tracce ci sono. Alzo la testa e osservo in parete..nella sua metà brilla qualcosa..pork! è Diego! forse c’era un’altra funivia e io non l’ho presa. Abbasso la testa e mi rassegno.Arrivo in cima e Diego mi attende. Meno male non fa freddo, altrimenti trovavo un Findus. Mi preparo. Si scende. Il pendio è in neve dura, l’expo non è forte, però si plana verso il catino sottostante ed è bellissimo. Diego serpentineggia io curvoni. Il sole splende di fronte a noi e ci fa sentire bene. Sono momenti unici.
Il rientro mi vede correre su nevi scorrevoli, mentre Alain va su Roccia Nera..a fare due foto(tanto fa uso di doping!)
Raccattiamo Stefania e si ritorna alla macchina.
La valutazione proposta è 4.2 E2. Ovviamente gli autori della prima sono “autorizzati” a rivederla se lo ritengono necessario