Cresta in ottime Condizioni.
La via di cresta è divisa in tre parti parti:
– Avvicinamento: circa un ora e mezza di cammino dall’arrivo della funivia di Indren fino al gendarme che indica l’inizio della via. Bisogna andare verso est dirigendosi verso i vecchi impianti, da lì tagliare il ghiacciaio in orizzontale verso l’inizio della cresta ben visibile.
– La prima parte di scalata va fino alla Punta Giordani 4050 circa, è una via di sfasciumi con a tratti grandi massi da arrampicare fino al III grado. Molto bella ed ingaggiante la salita. Se non si vuole affrontare la parte di placca si possono tranquillamente prendere le roccette sulla sx. Dipende un po’ da come ci si sente arrivati li.
– La seconda parte di scalata, va dalla Giordani alla Vincent 4200 metri circa. E’ la parte più corta, ma più bella, si affronta il IV grado e la quota inizia a farsi sentire. Bellissimo il tratto di cresta innevata a metà del percorso e la parte di IV grado finale. Qua si incomincia a sentire l’esposizione, molto accentuata in alcuni punti.
La roccia è diversa e molto più bella.
Rientro comodo attraverso il canalino e non dalle roccette.
Gita di 6 ore circa, presi gli impianti ad Alagna alle 7.30.
Un viaggio nel tempo!!!
La via è semplicemente stupenda, una vista spettacolare su tutte le punte del rosa, l’ambiente di arrampicata è fantastico e anche l’avvicinamento sul ghiacciaio è veramente bellissimo per chi ama questo tipo di ambiente glaciale.
L’arrampicata è varia e molto divertente, personalmente a me piace moltissimo, è pero intervallata da tratti di sfasciumi in cui bisogna salire un po’ a gradoni.
Un grande ringraziamento va a Paolo la nostra guida che ci ha permesso di vivere questa stupenda giornata!!