Vincent (Piramide) da Indren

Vincent (Piramide) da Indren
La gita
fonzie
24/03/2019
Equipaggiamento
Scialpinistica

I due canali per salire/scendere dopo la fine seggiovia dell’indren sono tendenzialmente sconsigliati, seppur utilizzabili.
Lungo il percorso sono stati avvistati solo una manciata di crepacci (5/6) , tendenzialmente piccoli (20-40cm) e con ponti di neve ben portanti.
Nell’ultima parte della pala per il Vincent servono rampanti (o eventualmente ramponi). La neve in cima è ventata.
Per la discesa verso Alagna si sconsiglia di passare per il freeride paradise. La neve è pessima: crosta non portante che non permette di sciare e affatica inutilmente le gambe. Prendere piuttosto la cabinovia da indren e poi proseguire per le piste

L’ultimo weekend di Marzo la squadra ST (summer tyres) decide di puntare verso l’alto. La piramide Vincent è la meta prescelta e un folto equipaggio si palesa alla partenza. Nonostante alcune importanti assenze i membri della squadra sono 7 e con la prima seggiovia decidono di avviarsi verso le cime del Monte Rosa. Partiti da Alagna e arrivati a 3200m tramite mezzi di locomozione borghese, alcune sventure paiono manifestarsi all’orizzonte: c’è chi rischia di perdere uno sci e chi si ritrova con un bastone spezzato a metà. Una picozza e del nastro americano però permettono di riportare in vigore la racchetta perduta. Considerata la splendente giornata sarebbe stato un peccato sprecarla per un simile problema tecnico. Un membro purtroppo si fermerà a quota 4000m, sul pianoro alle pendici della piramide, mentre i restanti 6 partecipanti riescono a portare i loghi ST fino alla ridente vetta. Dopo un breve ringraziamento, una lunga e tortuosa discesa consegue alla salita. Nonostante la prolungata giornata, tutta la squadra è concorde nel celebrare il successo dell’attività che ha permesso di allargare il palmares dei partecipanti ad un nuovo 4mila con gli sci. Morale della favola: “Se ti tenta la Capanna, stai attento che t’inganna”.

Link copiato