Vincent (Pilastro) Spigolo SE – Via Grassi-Meneghin

Vincent (Pilastro) Spigolo SE – Via Grassi-Meneghin
La gita
fede94
5 21/06/2022

Gran salita alpinistica, isolati dal mondo per due giorni, in uno degli angoli più remoti del Monte Rosa, tra ghiacciai tormentati, crolli di seracchi e scariche di pietre: una vera immersione nella natura più pura!
L’avvicinamento è davvero facile, non so come mai tanti scrivono che è difficile seguire il sentiero… Il 206, passando dal Pastore, è il sentiero ufficiale che porta alla Valsesia: è ben segnato con ometti e bolli credo abbastanza recenti, impossibile perdersi! Il primo guado si passa su un ponticello di legno, il secondo con la corda fissa (non utilizzabile nelle condizioni di acqua attuali) si passa agevolmente senza scarponi…
Si trova acqua corrente all’attacco della via ferrata (20min prima del bivacco), consiglio di riempire le bottiglie in questo punto! Ci sono nevai vicini alla Valsesia, ma è più comodo adottare la strategia di rifornirsi più in basso… Capanna in ordine, gas funzionante (pentole però sporchissime), luce e coperte…
I 300mt di sperone roccioso per raggiungere il ghiacciaio sono abbastanza intuibili, qualche ometto qua e là, l’importante è cercare sempre il facile! In circa 1h si arriva sul ghiacciaio, attualmente in ottime condizioni: buchi ben chiusi e terminale che si supera agevolmente… Il tutto potrebbe evolvere rapidamente e peggiorare, non aspetterei troppo ad andare!
Noi abbiamo scalato i primi 2 tiri con scarponi e ramponi, poi via con le scarpette a goderci gli altri tiri davvero divertenti da scalare su roccia eccezionale! Probabilmente la via originale (vd relazione Buscaini) segue in qualche punto una linea diversa da quella seguita oggi dalla maggior parte di coloro che vengono qui… Noi abbiamo trovato 2 chiodi (su L3 e sull’ultimo tiro prima del colle), un nut incastrato (L3), uno spit con maillont (L8), sosta a spit + 2 chiodi (L5) e sosta a spit con cordone+maillont su L9.
Usata una corda da 60mt e una serie di friends BD dai micro al 3, con doppi 0.5/0.75 e 1.
Fuori dalle difficoltà, il tratto finale di cresta non è da sottovalutare, in quanto aerea ed esposta con roccia mediocre… La calata è ok, verificare comunque sempre lo stato dei cordoni, della fettuccia, del moschettone e del blocco su cui è posta!
Ultimo tiro non così banale in scarponi… Uscita al colle Vincent perfetta su neve dura senza cornice!
Discesa verso la Gnifetti in condizioni disastrose, sembra fine agosto 🙁 occhio all’orario di rientro e alla stabilità dei ponti!

Da previsione avevamo una finestra di bel tempo al mattino, la quale poi si è rivelata ben più corta del previsto… Arrivati sulla cresta finale ci siamo presi raffiche a 100km/h con bufera di neve, per fortuna siamo usciti in tempo!
Grazie al super socio Ale per la bellissima due giorni! Queste sono le salite che ci piacciono di più 🙂

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