- Accesso stradale
- buono
- Quota neve m
- 1300
Nonostante l’affollamento che c’era alla partenza di S.Giacomo, sono bastati pochi metri per ritrovarsi in perfetta solitudine e a battere pista per tutta la gita su 900 metri di grande farina e poi sul costone. prima siamo salito al Corso del Cavallo Ovest, poi sulla lunga cresta fino al Monte di Vinadio, dove sostiamo non molto a causa del grande freddo sulla cima. Enrico, non pago, continua sino in cima al Monte Savi. Discesa in cresta su croste generalmente portanti con qualche accenno di primaverile. Discesa su poudreuse magnifica lungo il costone e nelle conche sottostanti. Ottima anche la discesa nella faggeta sempre suffucentemente latga per curvare e scovare i passaggi giusti. Ancora farina sulla stradina di fondovalle.