Villarica (Vulcano) Villarica

Domenica…Pucon è vicina e si vede. Dopo 4 vulcani in quasi totale assenza di altre persone oggi almeno un centinaio di pretendenti la cima si accalcano alla partenza, con gli sci però solo noi ed un altra manciata di ski alp. Presto superiamo gli appiedati che salgono con guida e sono molto lenti. Come ormai siamo abituati in alto neve e pendenze obbligano a calzare i ramponi! Lunga e suggestiva pausa sui bordi del cratere fumante nell’attesa che la neve si ammorbidisca e poi discesa super su pendii davvero ideali per lo sci! Anche oggi con Valter,Elena,Nico e Gian.

Una parola sul presunto obbligo di essere accompagnati da guida…sembra che sia in vigore da qualche tempo dopo i numerosi incidenti anche gravi che si sono susseguiti sulla montagna negli ultimi anni. Come spesso accade in sud america non è una regola assoluta, al cancello del parco gli addetti del Conaf con noi hanno brontolato un po, poi si sono limitati a farci registrare la salita e a chiedere qualche referenza alpinistica (a tal proposito può essere utile esibire il tesserino Cai o simili).
Con questo vulcano si chiude la nostra bellissima esperienza sci alpinistica in Cile, noi avevamo diversi giorni e abbiamo deciso di fare le gite solo quando il tempo era previsto sul bello stabile (sito Mountain Weather Forecasts che si è rivelato precisissimo!), qui il tempo cambia molto velocemente e spesso i vulcani sono battuti da forti venti che possono rendere penosa o impossibile la loro salita. Fondamentale avere quindi diversi giorni di riserva (le alternative allo ski in Cile non mancano: terme pazzesche, parchi nazionali selvaggi, coste oceaniche suggestive, laghi, piccoli villaggi e paesaggi incontaminati) e adattare il programma proprio in base al meteo! Ci è sfuggito l’Osorno proprio alla fine ma è un motivo in più per tornare prima o poi in queste splendide terre!!