Noi siamo partiti il giorno 02/06 da Modena ed arrivati a Massa il 05/06. Quattro giorni mi sembra il tempo corretto per completare questo percorso senza prendersi il collo, ma in ogni caso bisogna viaggiare ed avere il giusto allenamento per godersi appieno il viaggio.
Giro che ho trovato davvero splendido, i tratti su asfalto sono pochi e quasi sempre su strade secondarie prive di traffico veicolare, molti gli sterrati quasi sempre su buon fondo ma non manca una bella dose di single track con alcuni tratti anche impegnativi.
La cosa che mi ha stupito di più è stata la varietà di paesaggi che rende il giro mai monotono. Si passa dalla calda piana Modenese alle colline del Frignanese, si attraversa la bella Garfagnana e si fa tappa nel minuscolo abitato di Vagli. Infine la dura tappa che attraversa le Apuane con le sue cave di marmo bianco e dopo una lunga picchiata porta al mare della Toscana.
Noi abbiamo cercato di seguire il più fedelmente possibile il percorso ufficiale disegnato per chi lo fa a piedi, evitando però alcune tratte che affrontate in salita sarebbero state poco ciclabili e quindi poco interessanti in bicicletta.
L’attraversamento del passo Tambura non è per nulla da sottovalutare, in salita occorre spingere la bici per un lungo tratto e la successiva discesa risulta impegnativa e molto esposta.
Con Valter ideatore del giro, Ilda, Silvia, Cristina e Jarno.