- Accesso stradale
- In autobus a Pont Saint Martin
E’ una signora tappa, per il piacevole percorso ma anche per l’impegno. Con riferimento al sito delle Vie Francigene;
– per questa tappa è possibile la “Variante Carema” che, all’uscita da PS Martin, non percorre il Sentiero dei Vigneti e Carema ma scende e corre più bassa; i due percorsi si ricongiungono poi più a valle. Non ci sono particolari indicazioni al proposito, la segnaletica porta a salire verso la Cappella di S. Rocco e poi Carema, come giusto che sia: l’attraversamento dei vigneti è un pezzo forte della tappa:
– sulla mappa il percorso supera Montalto Dora e passa vicino al Lago Pistono lasciandoselo a nord, mentre “sul campo” il percorso raggiunge il lago e poi lo costeggia sul suo lato orientale con bellissimi scorci sul lago e il castello;
– la lunghezza data è di 21.5 km mentre dal Ponte Romano di PS Martin alla stazione di Ivrea si trovano 26.2 km, con dsl+ di 500 m (Garmin dixit).
Come detto percorso sempre piacevole, c’è solo un tratto in cui prestare attenzione (sulla SP26 da Carema fino al bivio per Airale) ed uno un po’ noioso (dall’abitato di Montestrutto fino a S. Germano).
Cessato il vento, giornata finalmente calda. Due piacevoli incontri sulla via: un micione a Carema ed un cane che mi ha fatto strada verso Montestrutto (poi riaccompagnato verso casa).
Un grazie alla moglie per il recupero alla stazione di Novara