Questa sconosciuta punta l’avevamo adocchiata facendo il Pisonet.
Dall’alpeggio Ardamun, lasciata l’AV, non sono piu’ presenti ne’ tracce ne’ ometti sparsi.
Di sicuro risulta essere un itinerario piu’ appropriato con neve vista l’instabilita’ e la durezza del percorso.
Ha fatto comunque piacere tornare dopo qualche mese in questo magnifico e aggressivo vallone.
Bene o male e’ una grande conca di montagne sconosciute, quote non importanti, ma che comunque rendono questa zona molto aggressiva.
Il percorso e’ decisamente lungo,disagevole e faticoso per la seconda parte, dislivello notevole
Come escursionistica non e’ certo da sottovalutare, e mette a dura prova fisicamente, oltretutto il percorso fuori dall’ AV e’ evidente ma comunque da ricercare.
Gita da Amatori e da Collezionisti, e quindi per persone motivate e curiose!
Personalmente a me e’ piaciuta ma basta una volta nella vita e con questa, dopo il Pisonet, penso che non avrei voglia di ripercorrermi tutto questo itinerario , ne’ con innevamento, ne’ tanto meno pulito!
Quando ci si trova davanti a ravanate del genere, e complice del delirio e’ stato anche un gran mal di piedi ci si chiede se si ha qualche colpa da espiare…
In ogni caso, dopo una giornata così penso che le colpe passate-presenti e anche future possano considerarsi espiate !!
Ambiente davvero particolare, giornata che per fortuna ha tenuto molto bene.
un ”saluto” al numeroso gruppo di stambecchi che con fare curioso e preoccupato ci hanno seguito nella salita e discesa del canalone, in ansia per la nostra incolumita’ !!
Nel complesso, una bella soddisfazione