Verzel (Punta) e Punta Quinzeina o Quinseina da Santa Elisabetta, anello di cresta

Verzel (Punta) e Punta Quinzeina o Quinseina da Santa Elisabetta, anello di cresta
La gita
giova7
4 09/08/2020
Accesso stradale
Parcheggio lungo la strada poco dopo l'area attrezzata di Pian del Lupo.

Causa defezione del ‘socio’ per una escursione più impegnativa ripiego su un classico tracciato canavesano (la “Bella Dormiente”) in solitaria.
Partenza alle 7.44 da Pian del Lupo (1410m) e arrivo in cima alla Quinzeina in un’ora ed un quarto (9.01), di buon passo ma senza strappi. Sentiero facile e ben segnalato: dopo una prima parte su prato si sbocca su una strada poderale, si prosegue a sx e poi ci si innesta sulla traccia vera e propria che sale in diagonale dx verso la cima.
Poco sopra i Tre Denti (1738m) si trova un abbeveratoio per le mucche, ultima possibilità di rifornirsi d’acqua se rimarrete sempre in cresta per l’intera escursione.
Dalla punta sud della Quinzeina (2230m) proseguo in cresta verso quella nord (2344m) ed oltre in direzione del Verzel; purtroppo le nuvole salgono presto e si può apprezzare solo il panorama a Nord-Ovest verso le valli Orco/Soana.
Il tratto di cresta tra la Quinzeina Nord e la depressione del Piano dei Francesi è il più divertente, con un continuo saliscendi e tratti più esposti attrezzati con corde e maniglie. Dal pianoro erboso comincia la salita al Verzel; il sentiero si perde ed anche i bollini della Bella Dormiente SkyRace sono molto sbiaditi, quindi è facile perdere la via.
Risalita impegnativa alla cima dal lato sx, su un ripido crinale parzialmente attrezzato; meglio forse affrontarla dal lato dx, scendendo leggermente al piano dei Francesi per poi risalire.
In vetta (2406m) dopo un’ora e un quarto dalla Quinzeina Nord (10.56). La discesa per lo stesso percorso è poco agevole per le difficoltà nel trovare il sentiero; decido comunque di ripercorrere l’itinerario in cresta per evitare la lunga e noiosa discesa dal rifugio Fornetto, sconsigliata da altri utenti del sito.
Rientro a passo più lento e avvolto nella nebbia, che alla Quinzeina Nord mi inganna sviandomi sul sentiero di discesa per Frassinetto. Corretto l’errore rientro alla punta Sud e poi a Pian del Lupo in circa 2h30.
Peccato per le nuvole e la nebbia, specie sul Verzel, ma resta un’escursione stimolante per chi ama gli anelli di cresta con passaggi attrezzati su roccia.

Un saluto all’escursionista di Settimo che mi ha raggiunto sulla punta della Quinzeina e ai canavesani incontrati in cresta.

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