Verzel (Punta) e Punta Quinzeina o Quinseina da Santa Elisabetta, anello di cresta

Verzel (Punta) e Punta Quinzeina o Quinseina da Santa Elisabetta, anello di cresta
La gita
blin1950
4 21/06/2008

effettuata in versione inizio secolo con partenza da Spineto.

Gita nata grazie alla caparbietà del cugino Roman che ogni tanto mi buttava la “cosa”, quando andiamo… ecc…, quindi la cosa necessita di una premessa altrimenti, rischierebbe di non essere compresa, anzi verrebbe classificata quanto meno come una banale ed inutile stupidata.
Roman è cittadino slovacco, secondo di tre fratelli, la cui nonna era italiana di Spineto (Castellamonte) e sorella di mia suocera. Roman è ancora oggi molto affascinato, di quando lui adolescente, la nonna raccontava delle sue esperienze giovanili, fra queste appunto le passeggiate a piedi da Spineto a S. Elisabetta e oltre ( parliamo degli anni che vanno dal 1920 al 1930 circa). Pertanto Roman era ansioso di compiere questa gita, sulle orme della nonna e zie, almeno fino alla croce della Punta Sud di Quinzeina partendo appunto da Spineto, Piazza della Chiesa.
Presa la decisione, partiti poco dopo l’alba alle 5,40, giornata ideale non calda con poco sole per via del cielo mediamente nuvoloso, ma per fortuna senza precipitazioni; sicuramente le condizioni favorevoli del tempo sono state la chiave del successo dell’impresa. Come già detto, partiti alle 5,40 da Spineto, alle 8,20 arrivati a S. Elisabetta, colazione ( cappuccino e cornetto da Minichin), alla ripartenza, davanti a noi, come guida, la femmina di pastore tedesco di proprietà del titolare del ristorante, arrivo alle 10,50 alla croce della Punta Sud. In vetta altri 7÷8 escursionisti canavesani, seconda colazione e poi ripartenza per la Punta Nord, giunti alle 12,10; dopo un breve riposino, la decisione importante, si prosegue per il Verzel! Qualche difficoltà ad aiutare il cane a trovare il giusto passaggio sulla cresta verso la Punta Bersella, discesa al Pian dei Francesi, poi per venire incontro alle “capacità poco alpinistiche” del nostro cane-guida, abbiamo deciso di non salire per la cresta sud-ovest, ma abbiamo percorso il sentierino che taglia il versante sud e si innesta nel sentiero della via normale che sale dal Rifugio Fornetto. Arrivo in cima al Verzel alle 13,50; la vecchia cagnetta è proprio tanto stanca, è giunta per ultima in vetta! Ridiscesa, per la stessa via al Pian dei Francesi e poi giù all’Alpe Vallossera ad intercettare la sterrata per S. Elisabetta per la consegna del cane e a sorseggiare la meritata birra! Poi con andamento, tipo robot, in discesa fino a Spineto, giunti alle 19,40.
Da una valutazione grossolana risultano percorsi circa 40 km e 2370 metri di dislivello in 14 ore, non male!

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